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Rapporto ISFORT fondamentale: serve una scossa per la mobilità in Italia

Il 21° Rapporto sulla mobilità degli italiani di ISFORT è uno strumento fondamentale che nutre di dati concreti il dibattito pubblico sottolineando la necessità di una scossa immediata dell’intero sistema del trasporto pubblico locale.


Dalla ricerca presentata oggi al CNEL ed elaborata con il contributo scientifico della STM del MIT, del CNEL e delle associazioni AGENS e ASSTRA, emerge una fotografia chiara che mostra come l’Italia stia entrando nella settima rivoluzione dei trasporti a due velocità, escludendo un’ampia fetta di popolazione, soprattutto delle aree interne e delle periferie, dall’innovazione dei servizi e dalle opportunità offerte dai nuovi paradigmi di mobilità sostenibile.


Un altro dato impietoso evidenzia che a fronte degli importantissimi investimenti infrastrutturali avviati le risorse per garantire i servizi non sono state adeguatamente potenziate, dal 2013 ad oggi in oltre dieci anni il Fondo Nazionale Trasporti è aumentato di soli 300 milioni di euro, cifra totalmente inadeguata ad evitare tagli nei servizi visti e considerati gli aumenti di tutti i costi: questo dimostra la necessità di un’inversione di rotta, già a partire dall’attuale manovra finanziaria.


Auspico che i contenuti di questo prezioso lavoro possano ispirare l'azione di tutte le forze politiche, affinché il diritto alla mobilità delle persone venga finalmente posto al centro dell'agenda politica perché, a pagare il prezzo più alto dell’attuale situazione sono tutti i cittadini e in particolare le lavoratrici e i lavoratori impegnati in prima linea, ancora in attesa del rinnovo dei contratti e costretti ad affrontare le crescenti aggressioni




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